Marco, un imprenditore italiano di 42 anni, ha investito €55.000 in una piattaforma di trading forex che prometteva rendimenti garantiti del 15% mensile. Dopo aver effettuato diversi investimenti iniziali, Marco ha iniziato a notare comportamenti sospetti da parte del broker.
Il broker, registrato in un paradiso fiscale, ha iniziato a richiedere commissioni aggiuntive per il "prelievo" dei fondi e ha bloccato l'accesso al conto quando Marco ha tentato di ritirare i propri soldi. Le promesse di assistenza clienti si sono rivelate false e Marco si è reso conto di essere stato vittima di una frode.
Il nostro team di avvocati ha immediatamente avviato un'indagine approfondita sulla società broker, scoprendo che:
Abbiamo presentato una denuncia alle autorità competenti e avviato procedimenti legali in tre giurisdizioni diverse. Attraverso collaborazioni internazionali e l'uso di strumenti legali avanzati, siamo riusciti a:
Dopo 4 mesi di procedimenti legali intensivi, Marco ha recuperato €47.000 dei suoi €55.000 investiti, pari all'85% dell'importo totale. Il broker è stato chiuso dalle autorità e i responsabili sono stati perseguiti penalmente.